27.3.14

OCCULTAMENTI DI SCORIE NUCLEARI IN ITALIA. ECCO UN DOCUMENTO UFFICIALE ENEA E UNA LETTERA INGLESE




di Gianni Lannes


Questo documento dell’Enea - che ha “gestito” proficuamente il nucleare in Italia per conto dello Stato in eredità dal Cnen - getta luce sulle ombre della miniera di Pasquasia in Sicilia. Un sito produttivo, chiuso improvvisamente, senza una ragione. E spiega perché alcune gallerie e il pozzo più profondo sono stati tombati. Infine, illumina il racconto che un pentito di mafia aveva fatto al giudice Paolo Borsellino un mese prima della strage di via D’Amelio.


PASQUASIA CORRISPONDE EFFETTIVAMENTE AD UN SITO SEGRETO, SIA PURE SPERIMENTALE DI SMALTIMENTO? E' IL CASO DI VERIFICARE HIC ET NUNC CON TECNICI E GIORNALISTI INDIPENDENTI IN VESTE DI OSSERVATORI.

Il governo Renzi ha il dovere morale, unitamente al governatore Crocetta, di bonificare quel sito, poiché, come è noto alle autorità italiane, tante persone proprio in quella zona dell’isola si sono ammalate di cancro. E poi c’è il capitolo sempre negato dal governo tricolore, dell’affondamento in mare di scorie radioattive. 



Io so e ho le prove al sicuro. Ora vediamo se alle seguenti parole "magiche" ai boiardi di Stato per conto terzo straniero - che hanno i giorni contati! - torna la memoria: British Nuclear Fuels Limited, Londra, Combustibili Nucleari, Milano, Rotondella, Trisaia, Borgo Sabotino, Magnox, plutonio, eccetera eccetera eccetera...





pagina 192:

«L'ENEA ha portato a termine due piani quinquennali con attività di ricerca per lo smaltimento geologico dei rifiuti radioattivi e ne aveva avviato un terzo.. e sono state avviate le azioni per la costruzione, in collaborazione con l'Italkali di Palermo, di un laboratorio sperimentale sotterraneo nella miniera attiva di sali di Pasquasia (EN). Il laboratorio viene costruito nella rampa con accesso ai depositi minerari, ad una profondità di 160 mt….».  




pagina 194:

«Nel 1981 l'ENEA e l'AGIP hanno costituito la NUCLECO S.p.A. (Nucleare Ecologia - 60% AGIP, 40%- ENEA), società per la gestione dei rifiuti a bassa e media attività… Esistono al momento in Italia le tecnologie per il trattamento e condizionamento, mentre per la custodia di questi rifiuti, la saturazione dei magazzini di stoccaggio esistenti e la recente sospensione delle operazioni di affondamento in mare, condotte sotto l'egida della NEA, rendono improrogabile il reperimento di siti di smaltimento sul suolo nazionale. A tal fine l’ENEA ha identificato un certo numero di situazioni ambientali idonee per la costruzione di depositi definitivi…».

4 commenti:

  1. ....sono stato uno degli ultimi a comprar i famosi 33 e ora ho migliaia di CD, fino a poco fa, mi rifiutavo pure di considerare internet..Ora ne vedo, SUO MALGRADO, delle potenzialità...Questa premessa è perché mi son accorto che non si può escludere delle sinnergie tra chi rema nella stessa direzione....Ci son siti che se riunissero le forze, da botteghe precarie, potrebbero diventar super..iper..Penso a murativivi..lesciedigenova..Luogocomune..Ce ne sono troppi...stile quartiere..e danno tutti una sensazione di (scusate) impotenza! Non pretendo che Mazzucco e Lannes si amino, ma è auspicabile un tentativo di collaborazione tra quelli che vanno nella stessa direzione...e certamente questo compromesso creerebbe non solo una colonna, ma un tetto, un riferimento solido...Invece ci sono pallidi tentativi ogni tanto...una conferenza in un bunker di una scuola di un paesino qualsiasi...boh, tra l'altro, così facendo si abbatterebbero i costi di gestione e si avrebbe più capillarità nel distribuire i propri nobili prodotti....ma probabilmente se non si è già fatto...un motivo che ora mi sfugge, ci sarà!

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  2. Disponibile a costruire insieme, per liberare l'Italia e realizzare il bene comune!

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  3. Slobbysta un cervello* disponibile lo abbiamo trovato , troviamo tutti gli altri ora..

    ps..io un ruolo a Gianni l'ho già assegnato, ma lo tengo per me .....scaramanzia!

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  4. Inpacchetiamoli e restituiamoli al mittente...

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