Su La Testa!: GARGANO: I BONIFICATORI DELLA NATURA

6.6.13

GARGANO: I BONIFICATORI DELLA NATURA

di Gianni Lannes

Mattinata: speculazione Zanasi a tutto spiano, vale a dire un esponente di Confindustria. Ecco gli scempi dei bonificatori della natura che usufruiscono pure di soldi pubblici per interessi smaccatamente privati a danno della collettività. Le foto che ho scattato si rifericono alla medesima lottizzazione della società a responsabilità limitata Il Porto, riconducibile ad Eliseo Zanasi (arrestato dal giudice Carofiglio nel 2003) il braccio operativo in Capitanata di Emma Marcegaglia!

Nel settembre 2007, il mensile Narcomafie di don Luigi Ciotti aveva pubblicato una mia inchiesta su questo caso emblematico che vedeva coinvolta a livello progettuale, anche la moglie (Il Principe Srl) del vice prefetto Michele Di Bari, con una lottizzazione limitrofa a quella di Zanasi, accuratamente inserita nel Contratto d'area di Manfredonia, poi comunque non realizzata.

La Procura della Repubblica di Foggia ha sequestrato il complesso abusivamente legalizzato dal Comune di Mattinata, dalla Regione Puglia e dalla Soprintendenza, soltanto nell'autunno dell'anno 2012, a lavori ultimati.

Le autorità non si sono mai accorte di nulla? Carabinieri, e Corpo Forestale addirittura presenti in loco con le rispettive stazioni. A parte l'intenso traffico automobilistico sulla litoranea da cui ben si vede lo scempio a distanza chilometrica. Per non dire dal mare.

La seconda parte del portfolio documenta le immagini scattate nell'estate del 2011, mentre la prima le foto ritratte tra il 2006 ed il 2007.

E non sorprende più di tanto il silenzio dei cosiddetti ambientalisti. Addirittura un responsabile di Legambiente, tale Franco Salcuni di Monte Sant'Angelo aveva avuto addirittura da ridire sulla opportunità della mia inchiesta giornalistica. Gli artefici dello scempio saranno condannati almeno al ripristino dello stato dei luoghi?

Non ho più parole!

http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/06/come-ti-distruggo-il-gargano.html